26 Aprile 2023

Castello Ducale – chiusura temporanea

by Staff Comunicazione on

A causa degli interventi di recupero, conservazione integrata e miglioramento sismico del castello ducale di Casoli, finalizzati alla valorizzazione ed alla fruibilità della struttura medievale da parte del pubblico, il castello Ducale di Casoli NON E’ pertanto attualmente APERTO AL PUBBLICO.

 

La riapertura avverrà, secondo la previsione, nell’estate 2023. Seguiranno tempestivi aggiornamenti.

 

 

“Sono lieto di partecipare all’inaugurazione della mostra “I campi di concentramento fascisti in Abruzzo e Molise dal 1940 al 1943” che si terrà giovedì 13 aprile presso l’Università degli Studi del Molise a Campobasso. I relatori presenti ci offriranno interessanti spunti di riflessione sulla storia e sulla cultura della memoria dei campi fascisti.
In particolare, sono onorato di annunciare la presenza della Prof.ssa Marta Verginella dell’Università di Lubiana, la quale terrà una lectio magistralis a Campobasso e che verrà a visitare la nostra Casoli e in modo particolare la Piazza della Memoria il giorno seguente, la mattina di venerdì 14 aprile.
La visita della Prof.ssa Verginella rappresenta un importante momento di scambio culturale e accademico tra le istituzioni coinvolte, e permetterà di rafforzare ulteriormente i legami tra Casoli e le università. Sono orgoglioso del lavoro svolto per il recupero della memoria dell’ex campo di concentramento fascista di Casoli, e sono sicuro che la Prof.ssa Verginella sarà molto interessata a vedere i risultati ottenuti.
Siamo impegnati nella conservazione della memoria storica e nella promozione della storia e della cultura del nostro territorio, e questa visita rappresenta un ulteriore passo in avanti verso questo obiettivo”.
Il Sindaco Massimo Tiberini

Il Borgo dei Borghi 2023 – Casoli conquista il 6° posto

by Staff Comunicazione on

Casoli si aggiudica il 6° posto nel contest televisivo “Il Borgo dei Borghi 2023”, andato in onda su Rai 3, all’interno della trasmissione “Kilimangiaro”, e giunto alla sua decima edizione.

Il programma ogni anno mette a confronto i più bei borghi italiani per far conoscere e scoprire ai telespettatori tutte le bellezze racchiuse nei piccoli Comuni della nostra Penisola, offrendo in tal modo un’importante occasione di visibiltà su scala nazionale.

A stabilire il Borgo più Bello d’Italia è stato il risultato ottenuto dai voti espressi dal pubblico e da una giuria di esperti composta dalla chef stellata Rosanna Marziale, dal geologo e famoso divulgatore scientifico Mario Tozzi e dallo storico dell’arte della Sorbona di Parigi Jacopo Veneziani.

Un bellissimo risultato che ci spinge ad un impegno sempre maggiore per la promozione della nostra Casoli e dell’Abruzzo; ora più che mai è fondamentale un lavoro condiviso e collaborativoDesidero ringraziare tutti coloro che, con entusiasmo, ci hanno sostenuto e votatodimostrando un forte legame con la propria terra ed un grande senso di appartenenza – dichiara il Sindaco, Massimo Tiberini, felice ed orgoglioso.

Voglio congratularmi con il Sindaco di Casoli, Massimo Tiberini, la sua squadra di amministratori e tutti i suoi cittadini che animano questo splendido borgo della provincia di Chieti arroccato su una collina che domina la Valle dell’Aventino, entrato ufficialmente a far parte dell’Associazione il 18 agosto 2020 e già protagonista, tra i Borghi certificati, di questa bella trasmissione televisiva nazionale che impreziosisce le occasioni di promozione turistica del territorio casolano e dell’intera Regione Abruzzo” – queste le parole di Antonio Di Marco, presidente dell’Associazione de “I Borghi più Belli d’Italia Abruzzo – Molise.

Per rivivere le emozioni della serata finale: Kilimangiaro – Il Borgo dei Borghi – Il Borgo dei Borghi 2023 – RaiPlay

Nella mattinata di venerdì 31 marzo, presso la Sala “Corradino D’Ascanio”, nella sede del Consiglio Regionale di Pescara, in Piazza Unione, si è tenuta la conferenza stampa in occasione dell’avvio del Corso di Alta Formazione Professionale in “Biotecnologie agroalimentari sostenibili”, organizzato dall’Università di Teramo in convenzione con il Comune di Casoli (CH).
Sono intervenuti il Rettore dell’Università di Teramo Dino Mastrocola, il Direttore del Dipartimento di Bioscienze e coordinatore del Corso Enrico Dainese, il Sindaco di Casoli Massimo Tiberini.
Presenti anche la Presidente della Fondazione Tercas Tiziana Di Sante e rappresentanti della società Comab srl che, insieme al Comune di Casoli, hanno consentito l’assegnazione di borse di studio a copertura del 100% del costo di iscrizione al Corso. Tra gli oltre 20 studenti iscritti, sono molti quelli provenienti da zone cosiddette “calde”, ossia quei Paesi dove non sono garantiti i diritti umani. Per questi giovani il corso di Alta Formazione rappresenta una valida occasione per il loro inserimento professionale.
Nel pomeriggio ha avuto luogo la lezione inaugurale nella Sala Consiliare del Comune di Casoli.
Il percorso formativo si propone di aggiornare gli studenti sugli aspetti strategici e sull’evoluzione delle innovazioni nel settore delle biotecnologie agroambientali, di diffondere e condividere conoscenze, competenze e buone pratiche per la gestione sostenibile dei sistemi agricoli.
Un’attenzione particolare verrà data all’acquisizione di conoscenze relative alla caratterizzazione della qualità e salubrità delle produzioni tipiche delle aree interne della Regione Abruzzo.